Wednesday, August 07, 2019

In tournée con il #pargolo

di Chiara Boscaro

Post di pubblica utilità per neogenitori artisti e cultori della materia.
Da qualche mese in Compagnia è arrivato un nuovo Confratello, nome in codice #pargolo. Il #pargolo è molto adattabile, si lamenta poco e fa il suo, ma nondimeno ha delle necessità, che in tournée vanno tenute in considerazione. 
Pre Scriptum: viaggiare con un #pargolo non è un dramma, questo è meglio specificarlo, soprattutto se dall'altra parte del telefono rosso c'è uno staff attento come quello del Dramma Italiano di Fiume.
Il #pargolo in treno.

Documenti.
Ogni #pargolo, proprio come gli adulti, deve essere dotato di codice fiscale e documento d'identità valido per l'espatrio. I tempi per il rilascio della carta d'identità elettronica, nel nostro caso, erano troppo lunghi, ma con la firma di entrambi i genitori e la presenza di un testimone in pochi minuti è stato possibile farsi rilasciare quella cartacea. Attenzione: in alcuni casi serve il passaporto, e il #pargolo deve avere il proprio.

Viaggi.
Nello specifico, Milano-Fiume/Rijeka in treno più bus. Lo sappiamo, in auto sarebbe stato più semplice, ma il #pargolo non dovrebbe rimanere nell'ovetto più di due ore alla volta, poi necessita di pausa. Abbiamo preferito ridurre le valigie all'osso e muoverci in due accompagnatori.
Le linee di treni ad alta velocità hanno politiche diverse rispetto ai piccolissimi. Su Italo il #pargolo va segnalato nella prenotazione, viaggia gratis, ma solo in braccio a un adulto. La carrozzina va messa con le altre valigie, e nella cappelliera non ci sta. Anche su Frecciarossa il #pargolo viaggia gratis, però non va segnalato nella prenotazione. È possibile riservare un posto singolo con accanto lo spazio per la carrozzina. Dovrebbe esserci un fasciatoio su ogni treno, ma non lo abbiamo cercato. Noi siamo abbastanza acrobatici e ci cambiamo dappertutto. 
Per il passaggio oltreconfine in bus, però, abbiamo dovuto portarci dietro l'ovetto, che altrimenti non viene fornito. Attenzione, meglio riservare i posti. Ha un costo, ma l'ovetto si incastra bene solo nei due sedili siti immediatamente dietro le uscite, posti che solitamente vanno a ruba, soprattutto nei viaggi di notte, per evitare il rischio di “quello davanti che abbassa lo schienale fino in fondo e ti soffoca”. Ça va sans dire, il #pargolo va segnalato nella prenotazione. La carrozzina, nel trasbordo, è finita nel bagagliaio come suo bagaglio personale. Non proprio igienico, ma inevitabile.

Poppate.
In viaggio, avendo un #pargolo piuttosto regolare, abbiamo calcolato gli orari per evitare il rischio della poppata volante sul bus. Per essere sicuri al 100% si consiglia di preparare in anticipo un biberon di latte tirato o artificiale con la sua borsetta termica.

Valigie.
Come si diceva più sopra, ridotte all'osso. Uno zaino da montagna, un trolley contenente anche la vaschetta per il bagnetto (una scatola di plastica quadrata a dimensione di #pargolo) e i due zaini da lavoro. Più carrozzina, ovetto incastrato sopra e marsupio per agevolare gli spostamenti del #pargolo su e giù da metropolitane, treni, bus e, soprattutto scale. Dimenticavo di dirlo, a Fiume gli ascensori sembrano non esistere.

Nanna. 
Il #pargolo è adattabile. La fortuna è che fino a una certa età può dormire direttamente nella carrozzina, e questo aiuta molto l'ambientamento, oltre alla vicinanza dei genitori e a una lucina sempre accesa nella stanza. Con un po' di organizzazione, su piazza si trova sempre qualcuno disposto a prestare un lettino, ma non è detto che al #pargolo piaccia, soprattutto se si tratta di una sola notte fuori in un posto sconosciuto.

EFFETTO FARFALLA/EFEKT LEPTIRA al HNK Ivan Zajca

Il #pargolo in sala.
Al #pargolo il teatro piace molto. Gli piace fare da assistente al papà quando bisogna concordare il piano luci con i tecnici. Gli piace seguire le prove con la mamma. L'allattamento al seno in questi casi è una fortuna, soprattutto se sincronizzato con le interviste radiofoniche. Al #pargolo non piacciono, invece, gli applausi. Per niente. Soprattutto ai debutti, soprattutto quando i genitori devono salire sul palco.

Privacy policy.
L'immagine del #pargolo non è presente sui social, è il caso di ribadirlo a fotografi di scena, parenti, amici e spettatori con lo scatto facile.

Un elogio ai teatri dell'Est Europa.
Lo spettacolo serale alle 19.30 è un segno di civiltà, e anche il #pargolo può godersi la cena dopo la replica ed essere tranquillamente a nanna, come Cenerentola, allo scoccare della mezzanotte.

Crediti.
EFFETTO FARFALLA/BUTTERFLY EFFECT
di Chiara Boscaro e Marco Di Stefano
con Valeria Sara Costantin, Serena Ferraiuolo, Giuseppe Nicodemo, Marco Pezza, Leonora Surian Popov
drammaturgia Chiara Boscaro
regia Marco Di Stefano
assistente alla regia Giuseppe Nicodemo
consulente musicale Pedja Govic
costumi Manuela Paladin
logo di Marta Montin
un progetto La Confraternita del Chianti
una coproduzione
Associazione Interdisciplinare delle Arti (Italia)
Dramma Italiano di Fiume | HNK Ivan De Zajc (Croazia)

"Ogni volta che scartate una caramella a teatro,
dall'altra parte del mondo un attore muore.
Secco, sul colpo"

Saturday, January 05, 2019

Oroscopo di viaggio.

di Chiara Boscaro

Sotto il piumone di questo 2019 spuntano liste, classifiche e buoni propositi. La mappa de La Confraternita del Chianti è aperta, l'anno nuovo ci porterà a piantare bandierine in Croazia, Germania, Romania, Portogallo, Paesi Bassi... e tu? Cosa aspetti a scoprire quali avventure ti riserva il futuro?

Ariete
Destinazione: Fiume/Rijeka
Un po' Asburgo, un po' porto, un po' tutto. C'è il mare e il castello, il burek e il calamaro fritto. D'inverno la bora, d'estate il fascino discreto della borghesia in vacanza ad Abbazia/Opatija. Ottimo punto di partenza per sbizzarrirsi tra la verde Istria e le isole del Golfo del Quarnaro (Krk, Rab, CresLosinj).

Toro
Destinazione: Marche
Di terra e di mare, questa regione raccoglie il meglio di tutto. Le scogliere del Conero, le bellezze artistiche di Urbino, il Summer Jamboree a Senigallia, una miriade di teatri-bomboniera, colline meravigliose e sagre. D'estate non esiste soluzione di continuità tra farro, funghi, cinghiale, fritture di pesce e fiumi di vino. Val quasi la pena di lasciar stare la dieta e iniziare a prenotare!

Gemelli
Destinazione: Parigi
Gemelli, sarai sempre combattuto tra le molteplici facce, personalità e aspirazioni che ti animano, ma è Parigi è una città abbastanza grande per accoglierle tutte. Noi consigliamo una serata alla Cartoucherie da Mme Mnouchkine e un giro alla ricerca della baguette perfetta. Nel 2018 la migliore era quella di Mahmoud M'Seddi, del Quattordicesimo Arrondissement, ma chissà cosa ci riserva il nuovo anno!

Cancro
Destinazione: New York
Entra in un film. In tutti i film. Ogni angolo della città ti ricorderà un'inquadratura, i grattacieli ti costringeranno a camminare col naso all'insù e scoprirai che il passo del milanese è niente in confronto a quello dell'abitante medio di Manhattan. La cosa che non ti dicono mai è che la spiaggia di Coney Island è a mezz'ora di metropolitana, e che il sito dell'orto botanico riporta news giornaliere sulle piante in fiore... e chi non vorrebbe farsi fare quello che fa la primavera con quei ciliegi?

Leone
Destinazione: Barcellona
La città della festa ti aspetta. Festa del barrio, festa di giorno, festa di notte, festa in spiaggia, festa sulla rambla. Una città godereccia e piena di cultura, ma non fermarti all'apparenza. Esplorala, supera le esche per turisti, vivila come la vivrebbe una persona del posto. La realtà è molto più complessa della superficie... e non azzardarti a chiamarli spagnoli!

Vergine
Destinazione: Isola
Se sei milanese, riparti dalla tua città. Se non lo sei, questo è un buon posto da dove cominciare. Un quartiere storico (la conosci Santa Maria alla Fontana?) ora in preda a una frenesia di ristoranti, boschi verticali e biblioteche degli alberi. E se non passi dal Teatro Verdi (e dal suo bistrot Posto Unico), non sai cosa ti perdi.

Bilancia
Destinazione: Policoro
Matera è la prossima Capitale Europea della Cultura. È vicina al mare, ci sono i peperoni cruschi e l'usanza vuole che si faccia sciogliere il caciocavallo al calore del fuoco direttamente sul pane. 
Serve altro?

Scorpione
Destinazione: Mandanici
O meglio, la costa orientale della Sicilia. Tra Messina e Vendicari non hai che l'imbarazzo della scelta, tra natura, storia, gastronomia e arte. Ti lasciamo solo un breve promemoria: granita, Etna, Taormina, Gole dell'Alcantara, Siracusa, il pistacchio di Bronte e il barocco di Noto, Marzamemi, arancino, Catania.

Sagittario
Destinazione: Londra
Vero, la natura incontaminata ti affascina, ma una città... una City con la “C” maiuscola... vuoi mettere? Per il pacchetto completo, treno sotto la Manica direttamente da Parigi. Sali con il croissant caldo, scendi con una pinta gelata.

Capricorno
Destinazione: Napoli
Vedi Napoli e ti innamori. Una città vecchia di millenni, con almeno tre strati sovrapposti, una wunderkammer ricca di contraddizioni, profumi e misteri. Imperdibili il Cristo Velato e un pranzo da Nennella (ma guai a chiedere il caffè, quello si prende al bar di fronte).

Acquario
Destinazione: Mantova
Mantova è una bomboniera, ma anche uno scrigno di piaceri proibiti. A cominciare da Palazzo Te, sede di festini e ardite creazioni artistiche sin dal Rinascimento. Mantova, ricca e grassa, si fa bella specchiandosi nei due laghi che l'abbracciano. Invita all'abbandono, invita a un dolce oblio.

Pesci
Destinazione: Garbagna
Un borgo da sogno, ma vero. Benvenuto in Piemonte. Qui hanno i castelli e pure il Barolo. Qui hanno tramonti incastonati tra vigneti a perdita d'occhio. Un paesaggio sapientemente modellato, con quella praticità non priva di poesia che ci ha regalato Cavour, Alfieri e il gianduiotto.